TEAM E PILOTI SPEZZINI AL MOTOMONDIALE
Da wikiSpedia.
E' intensa e ricca di risultati, anche in termini assoluti, la partecipazione di piloti e team spezzini (del capoluogo e della provincia) al campionato mondiale di motociclismo, al punto di poter parlare di una tradizione di valore tutta locale. I primi piloti a scendere in pista nelle gare titolate sono stati Armando Ramon Toracca, dal cognome chiaramente sprugolino,e Roberto Gallina. Il primo, nato a Spezia il 3 aprile 1951,ha calcato le scene del motomondiale dal 1971 alla stagione 1977,correndo anche per il team del secondo.
Toracca è stato classificato al 9° posto nella graduatoria mondiale del 1975, l'anno nel quale è riuscito ad issarsi sul podio giungendo terzo al Trofeo delle Nazioni,in sella ad una Suzuki privata.
Roberto Gallina, spezzino, ha corso più o meno negli stessi anni, ed è stato due volte campione Italiano Velocità di Motociclismo. Tra i suoi rivali in questo campionato Giacomo Agostini , mentre nel motomondiale la sua miglior classifica è quella che lo ha visto 8° nella graduatoria iridata della categoria 250 cc (a fine stagione 1973).
In carriera ha ottenuto tre volte il podio in gare del mondiale, due volte piazzandosi al terzo posto ed una al secondo. Roberto Gallina ha corso anche con marchi storici in forma ufficiale, come la Laverda e la Paton.
Roberto Gallina, che ha cessato di correre nel 1975, ha subito dopo iniziato l'avventura del suo team privato (che aveva all'inizio il suo stesso nome: team Gallina) con notevole capacità, al punto che la Suzuki alla fine degli Anni Settanta ha puntato proprio sulla squadra di Roberto Gallina (con sede logistica nel comune di Bolano) per affidargli le sue moto ufficiali,per il motomondiale 500.
E la fiducia è stata ripagata con due titoli mondiali proprio in questa classe regina, la 500, la classe che ha preceduto l'attuale Moto GP.
Ed in particolare il primo titolo, nel 1981, è stato l'apoteosi del nostro territorio: infatti,per un team spezzino ha corso e vinto un pilota nato e vissuto a Ceparana: Marco Lucchinelli.
Marco (nato il 26.6.1954) ha corso per molti anni in moto (con una puntata a fine carriera nella automobilistica F3000),e quando ha raggiunto il vertice del motomondiale, vincendolo appunto nell'annata 1981 con la Suzuki del team Gallina, ha firmato un contratto d'oro per correre con la Honda ufficiale già nel 1982,con la quale però non ha mai vinto,iniziando la parabola discendente anche a causa di un brutto incidente. Ha marcato ben 9 pole position e 6 successi nella massima categoria.
Personaggio assai particolare fu sul palco non come ospite, ma in gara a cantare, al Festival di Sanremo sempre nel 1982, sostenuto sia dal titolo dell'anno precedente sia dalla fama legata al suo passaggio multimilionario alla casa Honda.
Anni dopo questi trionfi, Marco è tornato a correre in Superbike dimostrando sempre classe da vendere.
Oggi commenta per alcune TV i gran premi e le gesta dei suoi eredi, e vive sull'altro mare italiano,verso Rimini.
Tra i dati di rilievo della carriera, l'ormai definitivo record sul tracciato del vecchio Nurburgring, l'Inferno Verde tedesco,ottenuto sulla versione di 22835 metri, in 8 minuti, 22 secondi e 2 decimi : la pista è stata modificata e per questo il record di quella versione è -per sempre- legato a Marco.
Il team Gallina-Suzuki, perduto Lucchinelli, ha ingaggiato per il 1982 Franco Uncini ed ha bissato il successo,rivincendo ancora il titolo mondiale. A dimostrazione che la validità del lavoro della squadra era sicuramente legato alle capacità del pilota, ma non solo.
Il team Gallina ha lasciato il motomondiale ma prosegue ancora oggi l'attività commerciale e di sostegno tecnico a chi vuole correre; fra gli ultimi risultati di rilievo quelli ottenuti da un altro pilota spezzino: Michele Gallina, figlio del proprietario Roberto, campione italiano 2004 Supertwins.
Il pilota che si è affacciato più di recente ai fasti del motomondiale, proveniente dal nostro territorio, è stato il cittadino di Follo Doriano Romboni che , come il suo vicino Lucchinelli,risulta negli albi d'oro del motomondiale primo classificato in ben 6 GP: uno nella categoria 125 cc, e 5 in 250cc, dove si è classificato ad un lusinghiero 4° posto finale nel 1994 (era già stato 4° in 125 nel 1990).
Doriano Romboni (nato a Lerici l'8.12.1968) ha poi disputato alcune stagioni nel campionato mondiale SBK (le Super Bike) e si è visto in questa categoria fino al 2004 con il team Giesse Racing, anche se in modo sporadico.
Doriano ha incontrato il suo destino a Latina,il 30 novembre del 2013; nella città pontina è infatti deceduto, a seguito di un incidente durante le prove della seconda edizione del "Sic Supermoto Day", manifestazione in memoria di Marco Simoncelli, altro pilota della Moto GP deceduto in corsa.
Il 3 dicembre ,dopo la camera ardente allestita nella sala del Consiglio Comunale di Follo , si sono svolti i funerali a Ceparana alla presenza di Loris Capirossi e di Max Biaggi che con lui, a inizio carriera, avevano composto il cosidetto gruppo delle frecce tricolori; erano poi presenti Marco Lucchinelli, Ezio Gianola, Loris Reggiani, Alessandro Gramigni ed Andrea Dovizioso, campioni del passato ed in attività. In quella triste occasione hanno salutato Doriano anche il papà di Marco Simoncelli ed il presidente della FMI- Federazione Italiana Motociclismo- Paolo Sesti.
