FORTE CANARBINO
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STORIA
Il forte di Canarbino fu costruito nel decennio tra il 1870 e il 1880, ed aveva come funzione originaria quella di proteggere la base navale della Spezia da possibili attacchi via terra. La potenza di fuoco del forte era notevolissima in considerazione del numero dei cannoni, ben 28, dei quali 14 da 15 GRC, ottimi pezzi di artiglieria. Come già detto per le altre strutture aventi simile funzione, nel corso del '900 fu adibito a postazione antiaerei con l'installazione di cannoni da 76/40 mm.. Il Forte Canarbino, (codice di identificazione S.840), era anche sede del Comando del Gruppo Est delle batterie antiaeree, infatti dipendevano da esso quelle di: Baccano, S. Teresa, Maramozza, e Rocchetta. Durante la Repubblica Sociale Italiana, furono collocati cannoni Ansaldo da 90/53 mm., e la batteria fu affidata fino all'autunno del 1944 al famoso "Gruppo" del centurione Amerio.
POSIZIONE E STATO ATTUALE
Il forte di Canarbino è situato su una splendida altura (260 m. s.l.m.), fra i comuni di Lerici e di Arcola, e da tale posizione si domina tutto il Golfo dei Poeti, avendo sullo sfondo le isole della Palmaria e del Tino. In pratica ci si trova alle spalle del paese di S. Terenzo, ma a oltre 250 metri di quota. La flora del posto è la tipica macchia mediterranea, oltre alla presenza di acacie, pini marittimi e di roverelle. Il forte, infatti, è completamente nascosto, almeno la parte esterna, da una folta vegetazione, la quale lascia scoperto solo il portone d'accesso, (vedi foto). Davanti all'entrata è presente un fossato, ed ai lati due aperture, (feritoie), irregolari; sul lato destro, è posizionata una costruzione che doveva essere adibita a corpo di guardia, o ad olloggio del comandante. Superata la volta d'ingresso si accede ad un ampio piazzale, con la zona pezzi sulla destra, proprio in tale parte sono evidenti le opere più recenti, di cemento, utilizzata per adeguare il forte ai nuovi compiti difensivi. Come tutte le costruzioni del 1800, anche il forte di Canarbino fu realizzato impiegando la pietra locale, prelevata nelle cave dello spezzino, ed utilizzata in maniere veramente egregia, realizzando particolari di tale cura ed eleganza oggi non più immaginabili. attualmente il forte ospita un poligono di tiro. Stato attuale: discreto, la struttura meriterebbe, un'opera di restauro.
CARATTERISTICHE
Anno: 1870/80 Funzione: fronte terra, poi antiaerea (S. 840). Armamento: 14 pezzi da 149/23 mm. grc., 14 pezzi 120 mm. grc.; 6 cannoni 76/40 mm. antiaerei, durante la R.S.I., pezzi da 90/53 mm.