BATTERIA MAZZUOLI
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STORIA
La batteria Mazzuoli progettata nel 1920 , venne collocata all'estremità occidentale della diga foranea. La sua funzione era antisilurante , infatti fu concepito di armarla con cannoncini a tiro rapido da 57/43. Già in fase di realizzazione se ne pensò la sostituzione con pezzi da 120 mm., ma con l'affermarsi della minaccia aerea si optò per pezzi da 76/40, capaci apunto di contrastare anche eventuali attacchi aerei a bassa quota. L'entrata di ponente della diga, dove venne costruita la batteria è l'entrata principale dove il fondale è più profondo, e dalla quale anche oggi transitano le navi di maggior tonnellaggio. Come le altre batterie, finita l'ultima guerra venne dismessa a causa delle clausole del trattato di "pace", che ci privarono sopratutto della flotta più bella e potente che l'Italia abbia mai avuto, e che purtroppo mai potrà, forse, più avere. Il piano superiore (parte in mattoni)non fa parte della struttura originaria della batteria e fu costruito nel dopoguerra. Probabilmente era già disarmata durante il secondo conflitto mondiale.
POSIZIONE E STATO ATTUALE
Come già detto la batteria Mazzuoli è posizionata, su un terrapieno, proprio nei pressi dell'apertura di ponente della diga foranea: il sito è stupendo in quanto collocato in mezzo al mare ed al Golfo, peccato che negli utimi decenni sia stato lasciato in abbandono. Sul luogo è ancora presente una palazzina in pietre e cemento, rinforzata alla base da protezioni in lamiere d'acciaio dello spessore di parecchi centimetri, (vedi foto sopra). Tale costruzione serviva da deposito munizioni per i 5 cannoni di cui era dotata la batteria. Poco altro è ancora visibile della batteria Mazzuoli. Stato attuale: precario.
CARATTERISTICHE
Anno: anni '20 Funzione: antiaerea - antisiluranti Armamento: 5 cannoni 76/40 mm