PARLAE DIALÈTO
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PARLAE DIALÈTO di Eugenio Giovando
A me soèla, ae me fige, ai me nevi e ae me nèsse
(A mia sorella, alle mie figlie, ai miei nipoti e alle mie nipoti)
da: Belinade pag. 63
Dialetto | Italiano |
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Parlare dialetto vuol dire tornare ai lavatoi di quei cortili pieni di polvere, dove la vita era fatta di niente...
vuol dire leccare di nascosto il mortaio del pesto della nonna Concetta...
vuol dire avere il viso impiastricciato di liquirizia e di carrube, farina dolce e paste rotte...
vuol dire giocare nei vicoli a piedi scalzi, liberi di saltare e di sudare tra uno scappellotto di tuo padre e una carezza di tua madre.
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