VERAZZANO

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Verazzano esiste ancora oggi. Il toponimo è di probabile origine Romana e riconducibile alla famiglia dei Veratii. Si trova sottostante la frazione di Serra, lungo la pedonale che da Lerici, passando per Serra, sale al Monte Rocchetta e prosegue per Ameglia. La sua continuità abitativa perdura nel tempo e non lascia dubbi sulla sua collocazione territoriale. Nel Medioevo, il territorio è compreso tra Praticella, Cala, Mezzana e Serra. Dal codice Pelavicino non compaiono mansi, ma la zona risulta essere lavorata e densamente abitata. Nel documento N.493 del 1218 del Codice Pelavicino, in una vertenza tra i signori di Trebiano e il vescovo Marzucco, Verazzano è citato con Serra. Nel documento N.376 del 1189 dello stesso Codice, compare un teste del luogo in un contratto di affitto di terre che il castaldo di Ameglia stipula per conto del Vescovo . Nel documento N.403 del 1283, Guglielmo Mascardo vende al vescovo Enrico i diritti che possiede su alcune terre tra le quali ‘’’Verazzano’’’. Il toponimo, non avendo altri corrispondenti ,e non essendovi documentazioni certe, viene citato come luogo di origine della famiglia da cui nacque il navigatore Giovanni da Verazzano.

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